Quale normativa disciplina i compiti del Medico competente?
Gli obblighi del Medico Competente, nello svolgimento della sorveglianza sanitaria aziendale, sono disciplinati dall’art. 25 del D.Lgs 81/08.
Quali sono gli obblighi del Medico competente previsti dalla legge?
- collabora con il datore di lavoro e con il Servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi e alla predisposizione della attuazione delle misure per la tutela della salute;
- programma ed effettua la sorveglianza sanitaria;
- istituisce una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza;
- consegna al datore di lavoro, alla cessazione dell’incarico, la documentazione sanitaria in suo possesso;
- consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, la documentazione sanitaria;
- invia all’Ispesl, esclusivamente per via telematica, le cartelle sanitarie e di rischio;
- fornisce informazioni ai lavoratori sul significato della sorveglianza sanitaria;
- informa ogni lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza sanitaria;
- visita gli ambienti di lavoro almeno una volta all’anno;
- partecipa alla programmazione del controllo dell’esposizione dei lavoratori;
- comunica, mediante autocertificazione, il possesso dei titoli e requisiti (art. 38) al Ministero della salute entro il termine di sei mesi dall’entrata in vigore del presente decreto e cioè entro il 15 novembre 2008.
- Inoltre l’art. 40, comma 1, del D.Lgs. 81/08 introduce un nuovo obbligo: “entro il primo trimestre dell’anno successivo all’anno di riferimento il medico competentetrasmette, esclusivamente per via telematica, ai servizi competenti per territorio le informazioni, elaborate evidenziando le differenze di genere, relative ai dati collettivi sanitari e di rischio dei lavoratori, sottoposti a sorveglianza sanitariasecondo il modello in allegato 3B”.